La storica bandiera della SMS di Castagnabuona… Godrà di meritato riposo.

La storica bandiera della SMS di Castagnabuona…

Godrà di meritato riposo.

E’ quasi passato un secolo da quando il vessillo della Società di Mutuo Soccorso ha iniztao a sventolare. Lo ha fattocon discrezione dettata addirittura dallo Statuto. L’apparteneza e i suoi simboli sono un po come la democrazia ed èmeglio non abusarene ostendone uso a vanvera.

I nostri saggi e illuminati soci fondatori lo vollero scrivere cgiaramente:”… avente i colori nazionali e con la scritta : Società di Mutuo Soccorso fra Operai. Essa è spiegata in occasione di festespeciali, solennità, adunanze, nella domenica di pagamento, dcesso di un Socio  e verrà portata in pubblico solamente quando uscrità in corpo on in rappresentenza di almeno 10 Soci. All’asta a muro dovrà appendersi soltanto la bandiera di lana“

Parole chiare e non prive di significato anche lladdove, ad esempio, si cita la domenica di “pagamento”e scrive “Socio” con la prima lettera maiuscola. Una sorta di richiamo al dovereprima che al diritto se pur sacrosanto del “Socio” ad essere tale.

E’ quasi passato un secolo da quando il vessillo della Società di Mutuo Soccorso ha iniziato a sventolare. Lo ha fatto con discrezione dettata addirittura dallo Statuto. L’appartenenza e i suoi simboli sono un po’ come la democrazia ed è meglio non abusarne a vanvera.

I nostri saggi e illuminati soci fondatori lo vollero scrivere chiaramente:”… avente i colori nazionali e con la scritta : Società di Mutuo Soccorso fra Operai. Essa è spiegata in occasione di feste speciali, solennità, adunanze, nella domenica di pagamento, decesso di un Socio  e verrà portata in pubblico solamente quando uscrià in corpo o in rappresentanza di almeno 10 Soci. All’asta a muro dovrà appendersi soltanto la bandiera di lana“

Parole chiare e non prive di significato anche laddove, ad esempio, si cita la domenica di “pagamento”e scrive “Socio” con la prima lettera maiuscola. Una sorta di richiamo al dovere prima che al diritto se pur sacrosanto del “Socio” ad essere tale.

Chissà se avrà potuto sventolare davvero dal mese di  settembre del 1921, quando si costituì in Castagnabuona la “Società” che assunse il nome di “Società di Mutuo Soccorso fra operai – Villa Castagnabuona” con lo scopo di fornire sussidi e comunque assistere i Soci in caso di malattia o impossibilità al l”avoro, di erogare un sussidio alle famiglie dei Soci defunti  e di mantenersi estranea a qualsiasi manifestazione politica e religiosa.

La nascita del sodalizio dimostra, anche durante il “ventennio” o meglio, proprio all’inizio di qual periodo storico, proprio tutti schierati con il regime non erano e ciò ha fatto sì che, anche in seguito, magari senza volerlo, ma con le testimonianze di coloro che fortunatamente sono ancora in vita e possono riferire ciò che all’epoca hanno vissuto direttamente, ha rappresentato un punto di forza negli anni 50’, 60’, 70, 80…. e lo è tutt’oggi.  Nel 1930, su domanda dell’allora presidente Zunino Gio Batta, il Podestà (A. Lajolo), rilasciò il nulla osta per la costruzione della attuale sede di Via alla Croce 15 per “poter costruire una casetta… in frazione Castagnabuona”.

Fu così che, superando difficoltà di ogni genere (compresa l’intolleranza del regime fascista che costrinse i soci a vendere ad un privato l’edifico per poi riacquistarlo indebitandosi nuovamente) i soci, preoccupati per le sorti della loro “società” e dell’immobile, lo hanno venduto ad un socio (Fazio Bernardo) non perseguibile, quale persona fisica, sul piano patrimoniale garantendo quindi l’integrità dell’immobile che, dopo la fine della guerra e dopo la caduta del “regime”, venne riacquistato dai soci stessi.

Soci che sono stati definiti, “rifondatori” come risulta dall’atto costitutivo (ricostituivo), del 16 marzo 1949. Negli anni successivi la S.M.S. attraversa periodi di fattiva collaborazione tra i soci tanto da ampliare il fabbricato stesso e più recentemente, a seguito delle modifiche apportate alla  La legge 3818 del 1886, (modificata dal D.L. 179/2012 del 19 dicembre 2012), in data 17 novembre 2013, l’assemblea straordinaria ha approvato il nuovo testo dello statuto e la attuale ragione Sociale “Società di Mutuo Soccorso di Castagnabuona”.

Nessuno voleva e vorrebbe metterla a riposo nella sua teca protettiva, ma come tutte le cose materiali, se pur pregne di simboli importanti e testimoni attendibili della nostra storia, non possono essere sottratte all’usura del tempo e ora persino il vento non gli rende più giustizia e, anzichè accarezzarla, la sollecita troppo.

 

Ora abbiamo deciso quindi di custodirla come merita e verrà esposta quella “nuova copia” con la stessa discrzione …

Ora abbiamo deciso quindi di custodirla come merita e verrà esposta quella “nuova copia” con la stessa discrzione …

Così come accadde negli anni cinquanta, anche questo nuovo vessillo, ch a giorni esporremo nella nostra sede assieme a quello storico, sarà benedetto e lo sarà perchè gli “onori” ai Soci defunti, usiamo farli in Chiesa; spesso nella nostra e/o qualsiasi altra chiesa o luogo di culto.

Sarà esposta con il rispetto di quelle severe regole che abbiamo letto nel primo statuto del 1921.

(la copia)

 

ed eccola la storica bandiera…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

in occasione del 90° anniversario della fondazione…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

in occasione delle sfilate del 25 aprile..

• Pin It
• Share
• Tweet